Il centrocampista sta migliorando con Vanoli. Ora serve quello step in più, a partire dal prossimo impegno con i nerazzurri

L’inizio di stagione di Ivan Ilic è sicuramente una delle note più positive della nuova gestione Vanoli. Un giocatore che sembrava già con le valigie in mano, è stato rimesso al centro del progetto tecnico granata, fino a diventare imprescindibile nel centrocampo granata per intelligenza tattica e spunti degni di nota. Certo, non mancano blackout, qualche imprecisione che rischia di tradursi in transizioni negative pericolose. Ma il bilancio fino a qui non si può che considerare positivo.

L’inizio di stagione

Dal serbo ci si aspetta ora un po’ più di costanza tra una partita e l’altra e all’interno degli stessi 90′. Nelle prime quattro gare stagionali, a precedere il primo stop di due settimane, la sua crescita era sotto gli occhi di tutti per convinzione, presenza e soprattutto giocate di fino. Come quella che ha permesso al Toro di pareggiare la partita con l’Atalanta, prima del 2-1 firmato Adams. Un gol che meglio di altri raccontava il lavoro intrapreso dalla nuova guida tecnica, soprattutto sui suoi centrocampisti, incisivi anche in zone offensive. Poi, alla prima di settembre contro il Lecce, il serbo sembrava essere tornato quello indolente dello scorso anno. Grigio e spaesato. A Verona, in un contesto non facile (è stato continuamente beccato dai fischi), ha invece rialzato la china, disputando una partita sufficiente, utile a livello tattico.

Ilic, lo strappo per il gol di Adams

Nel match contro la Lazio si è visto invece un Ilic chiaramente influenzato da un contesto tattico sfavorevole. I biancocelesti si sono rivelati particolarmente attenti a chiudere linee di passaggio in zone centrali, ma Ilic ha avuto comunque di distinguersi (oltre che per qualche palla sbagliata) in un bel tentativo nel finale di primo tempo, che ha chiamato in causa Provedel. Nella ripresa è partita dai suoi piedi invece l’azione del meno uno firmato Adams, con Ilic determinante nel trascinarsi palla al piede sul centro-sinistra, prima che Vlasic, una volta servito in area, e lo scozzese confezionassero il gol. Buone avvisaglie, ma ora viene il bello. Con il serbo chiamato a caricarsi il Toro sulle spalle e ad aggiungere al suo bottino stagionale assist e gol.

Ora l’Inter, alla ricerca del primo punto in carriera

Il discorso dei gol è interessante per presentare la settimana che separa Ilic dal prossimo avversario suo e del Torino: l’Inter, ossia la squadra che in passato, quando indossava la maglia del Verona, ha colpito in due occasioni. Tra l’altro, il dato migliore contro i nerazzurri dell’intera rosa in mano a Vanoli. Il primo, il 23 dicembre 2020, nella cornice del Bentegodi, approfittando di un clamoroso pasticcio di Handanovic e Skriniar, poi l’anno seguente, sempre in casa, di nuovo su assist involontario del portiere sloveno e di Brozovic. Entrambe le partite si chiusero comunque con due successi nerazzurri, esattamente come gli altri sei incontri disputati tra Verona e Torino. Il bilancio del serbo con l’Inter dice infatti 8 k.o. su 8. Motivazione ulteriore per accrescere ancor di più il livello delle prestazioni.

Ivan Ilic of Torino FC in action during the Serie A football match between Torino FC and SS Lazio.
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ultimo aggiornamento: 01-10-2024


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James 75
1 mese fa

Ancora a parlare di stoccafisso, ma speriamo a gennaio qualche presidente squilibrato o sotto effetto di metanfetamine faccia un’offerta per comprarlo, Indolenza pura, come quasi tutti gli ex Slavi, ma almeno Stojkovic… Savicevic… Boksic… Prosinecki… Jugovic… Stankovic… Mihajlovic… Jarni… etc etc. .. chi fuoriclasse, chi campione, chi un’ottimo giocatore,avevano spesso… Leggi il resto »

thethaiman
1 mese fa

Come riporta Calcioefinanza.it, basta guardare la percentuale di riempimento degli impianti di Serie A per capirlo. In testa c’è il Como, con una media di 10.495 spettatori e una percentuale del 99,.06% (cioè meno dell’1% di posti liberi), seguito dalla Juventus con il 98,27% e dall’Atalanta con il 97,45%. Il… Leggi il resto »

Emil
1 mese fa

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